
30 Set PUBBLICO IMPIEGO – LE CONTROVERSIE SULLA MOBILITA’ SONO DI COMPETENZA DEL GIUDICE ORDINARIO
Il Tar del Lazio con la sentenza n.9439 del 9 settembre scorso ha chiarito che la regolazione e lo svolgimento delle procedure di mobilità dei pubblici dipendenti, essendo atti riferibili a posizioni di diritto soggettivo, rientrano nella sfera gestionale del rapporto di lavoro e pertanto rientrano nella competenza del Giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro.
Spiega la Corte infatti che nella gestione delle procedure di mobilità dei pubblici dipendenti non residua alcun potere autoritativo di natura pubblicistica in capo alla Pubblica amministrazione che quindi in tal caso agisce in qualità di privato datore di lavoro.
La regolazione dei trasferimenti del personale degli Enti pubblici, appare relativa ad uno dei tanti aspetti riconducibili nell’ambito della gestione del rapporto di lavoro materia ben diversa dai provvedimenti amministrativi con cui la Pa delinea le linee fondamentali della propria organizzazione: la cosiddetta “macro-organizzazione”.
Il provvedimento del TAR potete consultarlo al seguente link: TAR_Lazio_9439_9_settembre_2020